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13 marzo 2025

Le novità di digiKam 8.5.0

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digiKam 8.5.0

Dopo cinque mesi di manutenzione attiva e settimane dedicate alla risoluzione di bug, il team di digiKam ha annunciato con orgoglio la disponibilità della nuova versione 8.5.0 del suo gestore di foto digitali open source e multi-piattaforma.
Questo aggiornamento rappresenta un passo significativo nella continua evoluzione dell'applicazione, progettata per offrire un'esperienza utente migliore e più funzionalità.

In questa nuova versione, sono stati corretti oltre 160 bug, frutto di un intenso lavoro di contatto con gli utenti per convalidare le modifiche apportate nelle versioni preliminari e confermare le correzioni prima della distribuzione finale del programma. Inoltre, è stata aggiornata l'internazionalizzazione dell'applicazione. digiKam e Showfoto ora supportano 61 lingue diverse per l'interfaccia grafica. Gli utenti possono modificare la localizzazione tramite la finestra di dialogo Impostazioni/Configura lingue; è importante notare che sarà necessario riavviare l'applicazione per applicare le modifiche.

Un sentito ringraziamento va ai traduttori che hanno collaborato all'internazionalizzazione della documentazione online, ora disponibile in 16 lingue, tra cui francese, tedesco, spagnolo, italiano, giapponese e cinese. La documentazione può essere letta e cercata attraverso il portale dedicato, dove gli utenti sono invitati a contribuire alle traduzioni del manuale dell'applicazione seguendo le istruzioni fornite dal team di coordinamento.

digiKam 8.5.0 include un aggiornamento del decoder RAW interno Libraw, portato allo snapshot rolling-release del 10 settembre 2024, che include numerose correzioni di bug. Per quanto riguarda la gestione dei metadati, il componente standard del settore open source ExifTool è stato aggiornato all'ultima versione 12.99. Inoltre, la nota libreria condivisa Exiv2 è stata aggiornata alla versione 0.28.3.

Per la prima volta, è disponibile un pacchetto nativo per macOS destinato all'architettura arm64 di Apple Silicon. Questo pacchetto sfrutta il framework Qt6 6.7.2, il framework KDE 6.7.0 e FFmpeg 6.1, facilitando così la riproduzione di contenuti multimediali video senza la necessità dell'emulatore Apple Rosetta 2. Il percorso per sviluppare un pacchetto nativo per Apple Silicon è stato lungo e complesso, richiedendo l'acquisizione di nuovi dispositivi Apple e la configurazione dell'ambiente necessario per configurare, compilare e testare tutti i pacchetti richiesti. Questo traguardo segna il completamento del porting completo al framework Qt 6 su tutti i bundle per Windows, macOS e Linux.

Per concludere miglioramenti nelle prestazioni, nella gestione dei metadati e nella compatibilità con diverse piattaforme. Con il supporto per 61 lingue e un pacchetto nativo per Apple Silicon, digiKam continua a evolversi e a soddisfare le esigenze degli utenti di tutto il mondo.

Ricordo che digiKam è disponibile per Linux, Microsoft Windows e Apple Mac OS.

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