DeaDBeeF 0.6.1 is out...questo appare sul sito sourceforge.net un semplice avviso che indica il rilascio di una nuova versione del player.
DeaDBeeF 0.6.1 is out...questo appare sul sito sourceforge.net un semplice avviso che indica il rilascio di una nuova versione del player. Quando avvieremo il player tutto ci sembrerà come al solito interfaccia minimale che si basa su playlist create di volta in volta a cui si possono aggiungere File e Cartelle della nostra Cartella Musica. La riproduzione avviene senza mostrare cover (ma l'opzione può essere abilitata) si possono creare e rimuovere colonne e le stesse si possono definire attraverso parametri che ci permettono di configurare il player come desideriamo. In preferenze possiamo poi settare il colore di tutte le parti del player, settare i plugin e molte altre altre cose. La barra di stato ci indica le caratteristiche del brano in riproduzione, si può richiamare l'equalizzatore (Il più bello ed efficiente in dotazione ad un player).
La lettura dei Tag è incredibilmente accurata svelando voci inimmaginabili con qualsiasi programma di Tag Audio, naturalmente i tag sono modificabili dal player stesso...le caratteristiche di questo player sono veramente notevoli.
La lettura dei Tag è incredibilmente accurata svelando voci inimmaginabili con qualsiasi programma di Tag Audio, naturalmente i tag sono modificabili dal player stesso...le caratteristiche di questo player sono veramente notevoli.
Vedremo ora come modificare l'interfaccia di DeaDBeeF:
spuntiamo la voce “Design mode” dal menù visualizza...finestra.
Rechiamoci col mouse in un punto qualsiasi della finestra del player, vedremo che il tasto destro ci permetterà di modificare il formato della finestra ad esempio in uno spazio Destro ed in uno Sinistro
Rechiamoci di nuovo su uno degli spazi appena creato e dividiamolo di nuovo ad es. in uno superiore ed in uno inferiore.
A questo punto rechiamoci dentro uno spazio e scegliamo cosa visualizzare nel relativo spazio, le voci sono contenute nel menù tasto destro.
Ripetiamo l'operazione per tutti gli spazi.
Se vogliamo possiamo ridimensionare, trascinandoli, possiamo cancellarli col “delete” del menu o incollarli o togliere la divisione ponendoci col mouse sulla linea di divisione e dando “delete”.
Deselezioniamo la voce “Design mode” ora possiamo agire indisturbati sul player.
Le immagini ci danno solo una guida il resto lo facciamo noi nel modo che vogliamo.
Nell'immagine che vedete noterete che una delle finestre è impegnata dal plugin “Waveform plugin” che non è presente tra i plugin in dotazione.
Se vi interessa si può scaricare l'archivio da:
http://sourceforge.net/projects/deadbeef-wf/?source=navbar
create una cartella in .local (cartella nascosta della home Ctrl+H per visualizzarla dentro create una nuova cartella “lib” e dentro una nuova cartella “deadbeef” (non considerate gli apici ”naturalmente.
Il percorso sarà : ~/.local/lib/deadbeef/.
Scompattate l'archivio scaricato e prelevate il contenuto che si trova dentro usr/local/lib/deadbeef e spostate nella cartella creata in ~/.local/lib/deadbeef/, ora se avvierete il player e vi recate nel tab preferenze e in plugin tra gli altri vedrete comparire “Waveform” il plugin in questione e che ci appare come il tracciato di SoundCloud.
Spero che questa guida possa suscitare interesse al punto da spingervi a scoprire questo fantastico player, un saluto a tutti.
Per installare DeaDBeeF in Fedora e derivate basta scaricare il pacchetto rpm da questa pagina.
Per installare DeaDBeeF in Arch Linux e derivate:
Ringrazio il nostro amico e lettore Fausto per la guida.
Home DeaDBeeF
spuntiamo la voce “Design mode” dal menù visualizza...finestra.
Rechiamoci col mouse in un punto qualsiasi della finestra del player, vedremo che il tasto destro ci permetterà di modificare il formato della finestra ad esempio in uno spazio Destro ed in uno Sinistro
Rechiamoci di nuovo su uno degli spazi appena creato e dividiamolo di nuovo ad es. in uno superiore ed in uno inferiore.
A questo punto rechiamoci dentro uno spazio e scegliamo cosa visualizzare nel relativo spazio, le voci sono contenute nel menù tasto destro.
Ripetiamo l'operazione per tutti gli spazi.
Se vogliamo possiamo ridimensionare, trascinandoli, possiamo cancellarli col “delete” del menu o incollarli o togliere la divisione ponendoci col mouse sulla linea di divisione e dando “delete”.
Deselezioniamo la voce “Design mode” ora possiamo agire indisturbati sul player.
Le immagini ci danno solo una guida il resto lo facciamo noi nel modo che vogliamo.
Nell'immagine che vedete noterete che una delle finestre è impegnata dal plugin “Waveform plugin” che non è presente tra i plugin in dotazione.
Se vi interessa si può scaricare l'archivio da:
http://sourceforge.net/projects/deadbeef-wf/?source=navbar
create una cartella in .local (cartella nascosta della home Ctrl+H per visualizzarla dentro create una nuova cartella “lib” e dentro una nuova cartella “deadbeef” (non considerate gli apici ”naturalmente.
Il percorso sarà : ~/.local/lib/deadbeef/.
Scompattate l'archivio scaricato e prelevate il contenuto che si trova dentro usr/local/lib/deadbeef e spostate nella cartella creata in ~/.local/lib/deadbeef/, ora se avvierete il player e vi recate nel tab preferenze e in plugin tra gli altri vedrete comparire “Waveform” il plugin in questione e che ci appare come il tracciato di SoundCloud.
Spero che questa guida possa suscitare interesse al punto da spingervi a scoprire questo fantastico player, un saluto a tutti.
- Installare DeaDBeeF
Per installare DeaDBeeF in Ubuntu e derivate basta digitare:sudo add-apt-repository ppa:starws-box/deadbeef-player sudo apt-get update sudo apt-get install deadbeef
Per installare DeaDBeeF in Fedora e derivate basta scaricare il pacchetto rpm da questa pagina.
Per installare DeaDBeeF in Arch Linux e derivate:
sudo pacman -Sy deadbeef
Ringrazio il nostro amico e lettore Fausto per la guida.
Home DeaDBeeF