Gli sviluppatori LXDE hanno rilasciato alcuni dettagli riguardanti il consumi di memoria RAM tra XFCE, LXDE e LXQt.
LXDE è attualmente uno dei più apprezzati ambienti desktop per Linux il successo è dovuto soprattutto alla leggerezza coniugata da un'esperienza utente semplice ed intuitiva. Attualmente LXDE si basa su GTK+2, toolkit che presto verrà in futuro rimosso dalle principali distribuzioni Linux, per questo motivo i developer hanno deciso di puntare su Qt al posto di migrare in GTK+3, grazie al nuovo progetto denominato LXQt. Da pochi giorni è disponibile la prima versione pubblica di LXQt, desktop environment che sancisce la migrazione in Qt dell'attuale LXDE. Molti utenti però sono molto titubanti dato che per molti user Qt è sinonimo si sistema pesante.
Gli sviluppatori LXDE hanno voluto fare un po di chiarezza sui consumi soprattutto di memoria RAM riguardanti LXQt semplicemente testando Debian in una macchina virtuale con 512 Mb di Ram e una CPU da 1 core installando Xfce, LXDE e la versione in fase di sviluppo di LXQt.
I risultati del test sono stati:
LXQt consentirà a LXDE di rimanere un'ambiente desktop leggero ma molto più completo e personalizzabile, al momento del rilascio della versione stabile molto probabilmente avremo consumi di RAM identico inferiori all'attuale LXDE.
I developer LXDE hanno inoltre indicato come il trend di Google (che si basa sulle ricerche e quindi l'interesse da parte degli utenti, aziende e sviluppatori) sia ben diverso tra Qt e GTK+
Colgo l'occasione per ringraziare il nostro amico e lettore EnricoD per la segnalazione.
I risultati del test sono stati:
- XFCE: 89 MB di RAM richiesti
- LXDE: 78 MB di RAM richiesti
- LXQt: 95 MB di RAM richiesti
LXQt consentirà a LXDE di rimanere un'ambiente desktop leggero ma molto più completo e personalizzabile, al momento del rilascio della versione stabile molto probabilmente avremo consumi di RAM identico inferiori all'attuale LXDE.
I developer LXDE hanno inoltre indicato come il trend di Google (che si basa sulle ricerche e quindi l'interesse da parte degli utenti, aziende e sviluppatori) sia ben diverso tra Qt e GTK+
Colgo l'occasione per ringraziare il nostro amico e lettore EnricoD per la segnalazione.